La ILO – Organizzazione Internazionale per il Lavoro ha istituito l’importante ricorrenza nel giorno del 28 aprile della Giornata Mondiale per la Salute e Sicurezza sul Lavoro.
Questa data, dal forte valore simbolico, ha l’intento di sensibilizzare e fortificare il concetto di tutela di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro in connessione all’ambiente indipendentemente dal rischio e dalla tipologia di lavoro effettuato.
La sfida per il futuro è la tutela dell’ambiente che si traduce in un coinvolgimento diretto e crescente dei datori di lavoro e delle istituzioni a livello globale.
Il cambiamento climatico stà già avendo gravi ripercussioni in tutte le aree del mondo.
Le tutele globali in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro faticano a tenere il passo con l’evoluzione dei rischi derivanti dai cambiamenti climatici, con conseguente aumento della mortalità dei lavoratori coinvolti.
La Giornata Mondiale per la Salute e Sicurezza sul Lavoro 2024 sarà commemorata il 28 aprile 2024 ed esplorerà il tema del cambiamento climatico e le ricadute sulla sicurezza sul lavoro.
La Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro costituisce un’importante occasione di riflessione sugli elementi principali dei sistemi nazionali di salute e sicurezza sul lavoro (SSL), evidenziandone gli aspetti specifici di rilevanza per affrontare le sfide.
È evidente allo stato attuale ed a seguito di recenti e importanti avvenimenti, i lavoratori e i luoghi di lavoro stanno subendo eventi meteorologici estremi e imprevedibili, come siccità, ondate di calore, forti piogge, inondazioni e tempeste. I lavoratori di quasi tutti i settori possono essere colpiti, anche se quelli dell’agricoltura e della silvicoltura, dei trasporti, dell’edilizia o dei servizi di emergenza quali vigili del fuoco, operatori sanitari e soccorritori, sono particolarmente esposti.
Alcuni degli effetti diretti sono legati allo stress da calore, ai cambiamenti nella qualità dell’aria, all’aumento della presenza di allergeni o agli incidenti sul lavoro in condizioni meteorologiche estreme.
Sono stati segnalati effetti sulla
salute mentale legati al
cambiamento climatico. Sono stati
individuati anche effetti indiretti,
ad esempio dovuti
a cambiamenti nella gamma
di vettori di
malattie come le punture di zanzare, agenti patogeni
trasmessi dall‘acqua o a un maggiore uso di
pesticidi.
Tuttavia, l’impatto
del cambiamento climatico sui lavoratori va ben oltre l’esposizione al calore
eccessivo, creando un “cocktail di rischi”, che si traducono in una serie di
condizioni pericolose per la salute.
Dunque, la giornata del 28 aprile quale Giornata Mondiale della Salute e Sicurezza sul Lavoro è opportuno che rappresenti un’occasione di crescita e confronto attivo e diretto in senso pratico ed esteso.
