La sostenibilità d’impresa nel mondo del lavoro che cambia
I principi di sostenibilità sono sempre più integrati nelle strategie aziendali, creando un “valore condiviso” e incoraggiando occasioni di sviluppo per l’impresa stessa, per i propri stakeholder e per la società.
La sostenibilità d’impresa rappresenta dunque l’impegno concreto di un’azienda nell’adottare un modello di business che non solo contempli obiettivi di performance ma sia anche orientato alla tutela dell’ambiente, al benessere sociale e a una economia sostenibile. In particolare la dimensione sociale della sostenibilità sollecita nuovi modelli organizzativi basati su dimensioni chiave quali la resilienza, l’apertura, l’equità, l’inclusione, il lavoro di qualità.
LA SOSTENIBILITÀ NEL MONDO DEL LAVORO CHE CAMBIA
Le modificazioni indotte dalla globalizzazione dei mercati, dai cambiamenti sociodemografici, dallo sviluppo delle tecnologie e dell’intelligenza artificiale, nonché dalle crisi economiche e sanitarie, hanno determinato una profonda trasformazione del mondo del lavoro e un interesse crescente verso i temi della sostenibilità.
I modelli organizzativi e i processi produttivi affrontano nuove sfide e opportunità non solo in termini di performance ma anche di benessere e di salute e sicurezza sul lavoro (SSL).
Superando l’approccio etico, volontario e di mero profitto in termini finanziari, la sostenibilità d’impresa si è inserita nel tempo in una prospettiva strategicamente più ampia della catena del valore, creando un ‘valore condiviso’ e incoraggiando occasioni di sviluppo per l’impresa stessa, per i propri stakeholder e per la società.
A livello internazionale ed europeo sono diversi gli strumenti normativi e i documenti programmatici che hanno contribuito ad accelerare l’integrazione della sostenibilità nel business d’impresa.
Tra i più rilevanti figura l’Agenda Onu 2030 per lo sviluppo sostenibile (Figura 1).
LA DIMENSIONE SOCIALE DELLA SOSTENIBILITÀ
Secondo il Global Compact delle Nazioni Unite, la dimensione sociale della sostenibilità nelle imprese consiste nell’identificare e gestire, nel presente e in prospettiva futura, gli impatti aziendali, sia positivi che negativi, sulle persone all’interno dell’azienda, nella catena di fornitura e nella comunità in cui essa opera. In tale contesto la valutazione e la gestione di tutti i rischi a cui possono essere esposti i lavoratori assumono un ruolo strategico per garantire condizioni di benessere e lavoro dignitoso per tutti (Figura 2).